Improvvisamente ci ha lasciato un pezzo di storia del podismo Mantovano, componente del Gruppo Podistico Buscoldo, storico collaboratore tecnico del Comitato Territoriale di Mantova, volontario della protezione civile e sempre a disposizione per tutte le associazioni locali, un grande amico di tutti pronto in ogni momento ad aiutare il prossimo. Di solito è consuetudine esaltare le qualità di chi viene a mancare, ma in questo caso la prova lampante proprio in questi giorni di lutto, è stata la dimostrazione di affetto da parte dei suoi concittadini e di tutte le persone che lo hanno conosciuto. Nell’ambiente del podismo, oltre che essere un camminatore, era conosciuto per le sue doti di scopritore e tracciatore di percorsi, tutto per il divertimento dei partecipanti agli eventi FIASP. Con la sua autovettura rosso “Ferrari”, carica di cartelli direzionali picchetti e strisce colorate ha girato in lungo e in largo tutta la provincia dalle colline Moreniche alla bassa Mantovana accompagnato a turno da uno dei suoi amici di “merende” Remo Martini o Gianni Bianchera, una delle sue tante doti, il rispetto delle proprietà altrui, lo ha fatto apprezzare dalla gente dei luoghi dove passavano i percorsi e lo accoglievano aspettando il suo passaggio ogni anno. La sua passione lo ha portato persino a segnalare un percorso nella val di Fiemme in occasione di alcuni eventi organizzati dalla FIASP in quei luoghi. Altre passioni, il Mantova calcio sempre presente alle partite casalinghe e il teatro di Buscoldo dove aiutava per l’allestimento degli spettacoli. La sua mancanza, nel podismo , si sentiva già da due anni causa la comparsa di una grave malattia che lo ha tenuto lontano dagli eventi, ora molto di più ma rimarrà sempre nei cuori di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Da parte di tutto il direttivo del Comitato Territoriale FIASP Mantova un grande abbraccio a Angiolino e un grazie per tutto quello che ha fatto per noi e per il podismo mantovano.